Cantante, didatta e ricercatrice di tradizioni popolari, ha studiato presso la Scuola Popolare di Musica di Testaccio di Roma ed ha approfondito lo studio della tecnica vocale con insegnanti lirici tra cui Antonio Juvarra
Intraprende lo studio del canto di tradizione orale seguendo Giovanna Marini nel percorso di “Estetica del canto contadino”, successivamente frequenta stages intensivi di canto indiano con Sangeeta Bandyopadhyay , Cante Flamenco con David Garcia Palomar, Polifonia Bulgara con Milena Jeliaskova e acquisisce la tecnica degli Overtones con Roberto Laneri.
Ha conseguito il diploma di propedeutica musicale per bambini secondo la Gordon Theory presso l’associazione A.I.G.A.M.
Contemporaneamente allo studio del canto ha frequentato workshop di movimento creativo e arti terapie espressive con Maria Elena Garcia, workshop teatrali ed ha studiato percussioni con Massimo Carrano.
Molte le collaborazioni e i progetti: “D’acqua e sale”, progetto musicale interamente dedicato al mare eseguito in duo con l’arpista Giuliana De Donno, “Tamburi del Vesuvio”, di cui è voce femminile accanto a Nando Citarella, “Canti e Discanti” con Isabella Mangani e Stefano Donegà e la ormai consolidata collaborazione con l’Ensemble tedesco Oni Wytars.
E’ stata la voce di Indaco, progetto con Rodolfo Maltese
Ha cantato inoltre con Ars ludi ensamble, Andrea Parodi, Raffaello Simeoni, Arnaldo Vacca.
Collabora inoltre con Ecovanavoce, Elena Ledda, Riccardo Tesi, Mauro Palmas , Marco Poeta e Andrea Piccioni.
A partecipato ad importanti trasmissioni radiofoniche e televisive tra cui “ Una notte per Caruso” nel 2010 e nel 2011 per accompagnare col canto, insieme a Nando Citarella, le coreografie di Mvula Sungani.
In teatro ha interpretato le musiche di Paolo Vivaldi nella tragedia greca Le Trachinie, in scena con Manuela Kustermann per la regia di Giancarlo Nanni.
Ha interpretato le musiche di scena di Francesca Ferri, compositrice romana in alcuni lavori di teatro d’avanguardia tra cui “Vegnerà un Cristo?” regia di Ninni Bruschetta e “ E ù Carestìa?” regia di Benedetto Sicca.
Oltre all’attività concertistica e teatrale, Gabriella Aiello svolge attività didattica su tecnica vocale, propedeutica musicale per bambini da 0 a 6 anni e laboratori sul canto di tradizione orale Italiano e straniero.